lunedì 18 marzo 2013

PRIMA ROTELLA DA SISTEMARE

spiegazione

PRIMA ROTELLA DA SISTEMARE

La prima rotella che va sistemata e pulita dalla ruggine, poi oliata e inserita nuovamente, è la rotella del "adesso smetto di guardare gli altri e guardo ME".

Mi guardo e mi osservo per quello che sono, senza mai giudicarmi, dedico così, un momento della giornata a cercare di capire dove sono e cosa sto facendo, perchè mi sono comportato in questo o in quell'altro modo e cerco dentro di ME una spiegazione.

Divento introspettivo, non giudico nessuno di quelli che mi stanno accanto, loro sono attori importanti o meno, che entrano in un modo o in un altro a far parte della mia vita, per cercare, in qualche, alle volte strambo modo, di migliorarla.

Ci sarebbe da fare attenzione però a non classificarli come i fantomatici "specchi", iniziamo a sfatare questo mito dello specchio della vecchia e trita e ritrita New Age.

Le persone, gli amici, i parenti, i mariti, le mogli, gli amanti etc. sono i miei spunti di riflessione e volergli bene è il minimo che posso fare, visto che si danno tanta pena!
Ad esempio, l'amore che possiamo provare per un uomo o per una donna è uno dei migliori spunti di riflessione che possiamo avere, perchè c'è di mezzo un forte legame, chimico? poco importa, vi siete/ci siamo scelti, e non a caso!

Se andiamo indietro nella nostra vita, nel passato, possiamo notare spesso che tute le relazioni che abbiamo avuto, avevano dei punti in comune, o si sono concluse nello stesso modo o si sono trascinate nello stesso modo etc. etc., sta a noi in questo caso valutare i punti in comune e trarre le conclusioni, per non ripetere un'altra volta, magari in modo più doloroso, la stessa identica esperienza. Ecco a cosa serve pulire ed oliare le rotelle, che non sono solo quelle della mente, ma anche quelle del Cuore e dello Spirito.
grazie milleQuando ho imparato la lezione che mi si propone, GRAZIE anche agli altri, non la ripeterò più e sarò libero o libera da una piccola catena che mi teneva legato o legata....

Altro punto importante da non sottovalutare, è se guardo in Me aiuto chi mi sta vicino a fare altrettanto, a rilassarsi e a godere della mia presenza, eliminando alle volte incoscientemente, la paura del giudizio, ecco perchè potrà capitare che se sistemo le mie rotelle automaticamente, sistemo le rotelle anche degli altri!

Faccio un esempio pratico: sono in ufficio ed un mio collega fa qualcosa che mi fa infuriare, la prassi comune è iniziare a dire e o a pensare "guarda che stronzo, si è permesso di criticarmi davanti al capo, solo perchè vuole mettersi in mostra!!" magari è pure vero, non dico di no, questo ora non ha nessuna importanza il collega avrà avuto i suoi motivi, buoni o cattivi poco importa!

La nuova prassi dovrà essere: "perchè il mio collega ha mosso in me tanta rabbia?" ecco, ho il mio spunto di riflessione, grazie collega, tu fai quello che ritieni meglio per te stesso, è la tua lezione, non la mia, io vado oltre! Sono sicurissima che in poco anzi, pochissimo tempo, avrete molte più energie, che non spenderete arrabbiandovi, e sarete in grado di portare avanti il vostro lavoro con una spinta maggiore e sicuramente c'è chi si ne accorgerà!
in noi






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1 commento:

  1. Bellissimo!
    E' vero eccome!
    Non esiste specchio migliore della realtà che ci circonda... tutto è un magnifico spunto per cogliere parti di noi stessi, poiché tutto è parte di noi e noi siamo completamente immersi in esso, più di quanto a volte possiamo credere!

    Chi ci sta attorno, gli avvenimenti che ci coinvolgono o meno, sono tutti frammenti luminosi di ciò che siamo, parti dello specchio: se sporco in un determinato punto, attirerà la nostra attenzione perché vi si faccia pulizia!!... E' il nostro mezzo per ritrovare noi stessi e poter brillare di luce! Siamo i migliori medici di noi stessi! :)

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